U.S.D. Monferrato

Due chiacchiere con...

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 STEFANO REGGIO 
Ruolo Centrocampista 

D: Classe?

R: 1996

D: Cosa significa per te il calcio?

R: Il calcio per me non è solo uno sport, ma uno stile di vita. Uno sport che mi ha aiutato molto a crescere come persona, dove con tanti sacrifici e tanta passione sono ciò che sono ora e che mi ha fatto provare tante emozioni, sia positive che negative. 

D: Cosa ti viene in mente se ti dico Monf?

R: Monf per me è famiglia, nonostante sia qui solo da un anno e mezzo! Una società dove ogni singola persona ci mette anima, cuore e passione in tutto quello che fa! 

D: Cosa si prova a vestire i colori gialloblu?

R: Vestire i colori gialloblu è, in una sola parola che racchiude tutto, responsabilità. 

D: Raccontaci un aneddoto divertente con la tua squadra.

R: Di aneddoti divertenti con la squadra ce ne sarebbero molti, ma direi una delle tante serate cominciate da Modugno e finite in Locanda! 

D: Raccontaci un aneddoto che hai avuto con il Mister Barile.

R: Un aneddoto con il Mister è sicuramente l'abbraccio alla fine del derby in casa con la Fulvius, dove mi ha abbracciato forte e fatto i complimenti nonostante sia entrato solo a 15 minuti dalla fine. 

D: Cosa succede negli spogliatoi prima di una patrtita?

R:  Negli spogliatoi prima della partita inizialmente ognuno si fa i cavoli suoi, fino a quando non inizia il discorso (lungo) del Mister, dopodiché ognuno trova la  concentrazione a modo suo. 

D: Hai un rito scaramantico?

R: Un rito scaramantico...indosso sempre prima il calzettone destro! 

D: Raccontaci un momento emozionante che hai vissuto con il Monf.

R: Come momento emozionante riprenderei il derby con la Fulvius vinto per 3-0 davanti ai nostri tifosi! 

D: Raccontaci un momento deludente che hai vissuto con il Monf.

R: Un momento deludente è sicuramente la partita contro la novese, brutta prestazione, soprattutto da parte mia. 

D: Fai un saluto alla curva e ai piccoli del Monf.

R: Saluto tutti i tifosi del Monf che ci seguono sia in casa che in trasferta e saluto tutti i piccoli calciatori del Monf, ai quali dico di non smettere mai di giocare a questo magnifico sport e  di inseguire sempre i propri sogni. 

D: Ora nomina il prossimo compagno da intervistare.

R: Ora nomino un ragazzo arrivato anche lui da poco al monf come me, Giuseppe Padovano....ciao Padooo!!! 

Sempre nel cuore.... Forza Monf!!! ??????